Sta nel soffio del respiro quel che
cerco.
Le parole impolverano la mente, rigano
l'anima, scuciono il cuore.
Sta nei gesti quel che voglio.
Le cose materiali riempiono buchi, non
mancanze, occupano volumi di spazi sbagliati. Il vuoto è lì dove le
misure nulla possono.
Sta nello sguardo sincero la mia voglia
di sosta e riposo.
Le mezze verità hanno la presunzione
di additare le menzogne, non riconoscono loro stesse nel riflesso.
Sta nella protezione il mio nido.
Le mancate sensibilità sono richieste
d'amore immeritate, scambi poco equi di animi feroci, in subbuglio.
Il libro che giace nel mio petto è
fitto, usurato, scritto con una pessima calligrafia. Vi si trovano
ricordi lontani, alcuni rimpianti, molti sorrisi.
Sta nelle pagine bianche il mio
desiderio di vita.